Importo del finanziamento ricevuto dalla Regione Veneto: euro 99.233,62 – Azione 1.3.11 – Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo – Sub C “Produzione audiovisiva”.
TITOLO ORIGINALE: Storia di una Notte
regia di: Paolo Costella
genere: Drammatico
cast: Biagio Venditti, Giulietta Rebeggiani, Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Massimiliano Caiazzo
sceneggiatura: Paolo Costella, Tania Pedroni, dal romanzo “Nelle migliori famiglie” di Angelo Mellone
fotografia: Fabrizio Lucci
montaggio: Gianluca Scarpa
scenografia: Ivana Gargiulo
costumi: Cristina Francioni
MUSICA: Mauro Ermanno Giovanardi, Marco Carusino, Niccolò Bodini
produttore: Attilio De Razza, Nicola Picone
produzione: Tramp Limited, Rai Cinema, con il sostegno di Fondazione Veneto Film Commission – La produzione ha ricevuto un importante sostegno da parte della Regione Veneto: il film è realizzato con un contributo del Programma Regionale Veneto FESR 2021-2027.
distribuzione: PiperFilm [Italia]
PAESE: Italia
anno: 2024
durata: 90’
formato: colore
uscita: 30/04/2025
PREMI E FESTIVAL: Los Angeles – Italia 2025: Italian Cinema Today
Festa del Cinema di Roma 2024: Grand Public
SINOSSI:
Piero ed Elisabetta si sono conosciuti e amati molto presto, riuscendo a costruire una famiglia felice. Ma un lutto terribile li ha colpiti: Flavio, il maggiore dei loro tre figli, è morto. Da quel momento per Piero ed Elisabetta tutto si disfa. Separati e lontani si ritrovano a Cortina. I loro figli Denis e Sara li hanno convinti a passare le vacanze di Natale insieme. Qui un altro evento inaspettato li costringe a fare i conti con loro stessi.
NOTE DI REGIA:
Nella scrittura di Storia di una notte, abbiamo cercato di lavorare in sottrazione, per non enfatizzare quanto di solito viene fatto nella rappresentazione di questi drammi. Il linguaggio, sia nella costruzione delle scene, sia nella forma dei dialoghi, risponde a questa logica, assumendo una forma estremamente asciutta, priva di fronzoli e di manierismi: le sequenze entrano sempre nel vivo della questione, cercando di evitare quanto più possibile preamboli e code. Le parole pesano in una situazione tanto delicata. Inoltre, nella modalità di indagine del tema della famiglia, a differenza dei film che affrontano il dramma familiare, qui i protagonisti vivono una crisi in partenza, perché la famiglia è già smembrata.